È stato approvato dalla Commissione Tecnica Certiquality un nuovo Documento Tecnico per la certificazione del processo di sicurezza basata sul comportamento (Behavior Based Safety).
Questo documento tecnico prende in analisi le modalità con cui l’organizzazione:
- ha sviluppato un processo di gestione della sicurezza basata sulla metodologia di osservazione e analisi dei comportamenti, al fine di minimizzare i rischi di salute e sicurezza sul lavoro e migliorare le prestazioni di sicurezza.
- è in grado di dimostrare la conformità di tale processo a terzi (ad esempio, clienti e committenti).
Integrabile con un sistema di gestione della sicurezza, questo documento tecnico si pone come obiettivo la gestione dei rischi residui legati ai comportamenti, aspetto affrontabile solo dopo aver ottemperato i requisiti di legge sulla salute e sicurezza sul lavoro.
Perché implementare un processo di sicurezza basata sul comportamento?
In uno scenario caratterizzato da macchinari sempre più sicuri, causa scatenante di un evento pericoloso, che può dar luogo ad un infortunio, è rappresentato sempre più spesso dal comportamento: sono ormai numerosissimi gli studi relativi agli infortuni sul lavoro che identificano proprio il comportamento come principale causa di un incidente. Il comportamento, tuttavia, non può essere considerato esclusivamente come modo di agire di un singolo, ma va ricondotto, in un’analisi approfondita, al contesto (ovvero all’insieme dei fattori organizzativi, procedurali, ergonomici…) in cui il comportamento si inserisce.
L’importanza dell’analisi e dell’osservazione dei comportamenti
Aspetto centrale della BBS è l’identificazione e l’osservazione dei comportamenti critici. Una delle figure cardine per l’implementazione efficace di un processo di BBS è infatti quella dell’osservatore, ovvero una figura specificatamente formata per osservare se alcuni comportamenti “potenzialmente a rischio” vengono condotti in maniera corretta o in maniera critica. Ad ogni osservazione, gli osservatori dovranno dare un feedback ai lavoratori in merito ai comportamenti messi in atto, per renderli partecipi dei rischi a cui si sottopongono e dei progressi che effettivamente riescono a fare.
Fonte : CERTIQUALITY
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